Temi e protagonisti della filosofia

Plutarco, Monarchia, democrazia e oligarchia (2)

Plutarco, Monarchia, democrazia e oligarchia (2)

Giu 10

Brano precedente: Plutarco, Monarchia, democrazia e oligarchia (1) 2. Politeia, dunque, si dice anche il godimento dei diritti politici in una città; in questa accezione affermiamo che i Megaresi conferirono la cittadinanza ad Alessandro; questi, d’altronde, si fece beffe del loro impegno, ma quando essi evocarono il fatto che prima avevano conferito la cittadinanza...

Diogene Laerzio su Menedemo (prima parte: II, 125-130)

Diogene Laerzio su Menedemo (prima parte: II, 125-130)

Ott 16

Brano precedente: Diogene Laerzio su Critone, Glaucone, Simmia, Cebete (II, 121-125) Costui era tra gli adepti istruiti da Fedone. Era figlio di Clistene, uno di coloro che venivano chiamati Teopropidi, il quale era uomo bennato, ma architetto e povero; alcuni, poi, dichiarano che costui era anche scenografo e che Menedemo si formò in ambedue le professioni; per questo, quando...

Plutarco, Su virtù e vizio

Plutarco, Su virtù e vizio

Set 04

I vestiti danno il destro ala sensazione di calore nella persona, di sicuro non perché siano essi stessi a scaldare e procurare il calore (siccome di per sé stesso ciascuno di essi è freddo, e per questo spesso accaldati e febbricitanti ne cambiano uno dopo l’altro), tutt’altro, per questo: la veste, aderendo al corpo, coibenta e rinserra il calore che la persona manda...

Plutarco, Lettera sull’amicizia

Plutarco, Lettera sull’amicizia

Giu 26

[Stob. 2,31,82] Estratto dall’Epistola sull’amicizia:L’educazione, anche se non comportasse nessun altro beneficio, comporta pur sempre questo: frequentare, in vista del disporre di essa, la scuola con altri evitando il vizio, per chiunque abbia un qualche pudore; così più […] essi stessi ed altri […]. [Stob. 2,46,15] Estratto dall’Epistola...

Frammenti sulla nobiltà attribuiti a Plutarco da Giovanni Stobeo

Frammenti sulla nobiltà attribuiti a Plutarco da Giovanni Stobeo

Giu 05

[Stob. 4,29,21] Estratto dallo scritto di Plutarco Contro la nobiltà di nascita:Ecco, che altro pensiamo rappresenti la nobiltà di nascita, se non antica ricchezza e antica dignità? Giacché nessuna di queste due è obbediente a noi, ma sono dovute l’una alla fortuna bendata, l’altra all’umana inettitudine al discernimento, la nobiltà di nascita fa comunque dipendere il suo...