Temi e protagonisti della filosofia

Porfirio, In merito a Giuliano il caldeo (2)

Porfirio, In merito a Giuliano il caldeo (2)

Apr 01

Articolo precedente: Porfirio, In merito a Giuliano il caldeo (1) Giovanni Lido, Sui mesi, 110, 18-25: Ebbene, Porfirio nel commentario agli oracoli ritiene che sia colui che è al di là in modo diadico, ossia il demiurgo dell’intero universo, ad essere onorato dai Giudei; nella sua teologia il caldeo lo legge come colui che è secondo a partire da colui che è al di là in...

Porfirio sull’uno e su Dio (testimonianze e frammenti 2)

Porfirio sull’uno e su Dio (testimonianze e frammenti 2)

Feb 19

Articolo precedente: Porfirio sull’uno e su Dio (testimonianze e frammenti 1) Anonimo monofisita, Teosofia (Libro secondo, Teologie dei sofi presso gli Elleni e gli Egizi) 13 (p. 34) ed. Beatrice: Ed ecco che Porfirio il fenicio, discepolo di Plotino insieme con Amelio, professa questo: per quanto concerne la causa prima non sappiamo nulla, visto che nulla è atto ad...

Porfirio sull’uno e su Dio (testimonianze e frammenti 1)

Porfirio sull’uno e su Dio (testimonianze e frammenti 1)

Feb 12

Cirillo, Contro Giuliano, I 29C, 545 A 8 ss.: Perciò quanto numerose siano le dottrine offerte da questa gente (scil. dai filosofi) verrà presto allegato da parte nostra. Dunque, Talete il milesio professa che Dio è il nous del cosmo, e Democrito l’abderita gli assomiglia in ciò, e anzi prosegue l’indagine con qualche altra osservazione: anche costui infatti afferma che il...

Diogene Laerzio, Proemio (prima parte: I, 1-4)

Diogene Laerzio, Proemio (prima parte: I, 1-4)

Nov 13

1 Alcuni professano che lo studio della filosofia ha avuto origine dai barbari. A farla nascere, infatti, sarebbero stati presso i Persiani i magi, presso i Babilonesi o gli Assiri i caldei, presso gli Indiani i ginnosofisti e presso i Celti e i Galli i cosiddetti druidi e semnotei, secondo la fama riportata da Aristotele nel trattato Sui magi e da Sozione nel ventitreesimo libro della...

Plotino, Enneade V 4 [5: Come dal primo vien quel ch’è dopo il primo e intorno all’uno], 2

Plotino, Enneade V 4 [5: Come dal primo vien quel ch’è dopo il primo e intorno all’uno], 2

Mag 30

    Brano precedente: Plotino, Enneade V 4 [5: Come dal primo vien quel ch’è dopo il primo e intorno all’uno], 1   2. Se quindi il generante fosse esso stesso nous [: intelletto], dovrebbe essere più indigente del nous [: dell’intelletto], piuttosto accosto comunque al nous [: all’intelletto] e simile [a lui]; giacché all’opposto il generante è al di...