Una testimonianza di Plutarco sullo stoico Giulio Cano
Lug 01[Sincello, Cronografia, 1,625 Dindorf]Questi [Gaio Caligola] eliminò anche Giulio Cano, uno dei filosofi stoici; per quanto concerne costui da parte degli Elleni è stata creata una diceria, a quanto sembra, inverosimile. Ecco la leggenda: quando venne portato a morire, tranquillamente preannunciò a uno dei sodali che lo seguivano, di nome Antioco di Seleucia, che l’avrebbe...
Riferimenti francescani nella riflessione di Simone Weil
Dic 08Oggi pubblichiamo il primo articolo di Simone Novara, laureato in Filosofia presso l’Università di Genova. Simone inizia la sua collaborazione con Filosofia Blog trattando dell’influenza di Francesco d’Assisi sul pensiero si Simone Weil. Ringraziandolo per il contributo, gli diamo il benvenuto tra i collaboratori del blog. Nel pensiero di Simone Weil la presenza...
Arriano, Manuale di Epitteto (12)
Mar 16Brano precedente: Arriano, Manuale di Epitteto (11) 51. Per quanto tempo aspetterai ancora a giudicarti degno delle cose migliori ed a non contravvenire in nulla al Logos determinante? Hai appreso i principi teorici; con coloro coi quali dovevi incontrarti, ti sei incontrato. Quale maestro aspetti ancora, per far operare a lui la correzione di te stesso? Non sei più un ragazzo, ma un uomo...
Arriano, Manuale di Epitteto (11)
Mar 12Brano precedente: Arriano, Manuale di Epitteto (10) 46. Non dirti in nessuna circostanza filosofo, né chiacchierare, in presenza delle persone comuni, dei principi teorici, ma compi le azioni derivanti dai principi teorici; così, in un convito, non argomentare come si deve mangiare, ma mangia come si deve: rammenta, ecco, che Socrate aveva tolto dappertutto l’ostentazione, cosicché...
Arriano, Manuale di Epitteto (10)
Mar 05Brano precedente: Arriano, Manuale di Epitteto (9) 42. Quando qualcuno ti fa del male o parla male di te, rammenta ciò: che fa o parla credendo di compiere il suo dovere. Non è possibile quindi che egli accompagni quel che appare a te, ma quel che appare a lui stesso, sicché, se gli appare in modo sbagliato, è colui che s’inganna che è pure danneggiato: ed ecco, se qualcuno presume...