Nietzsche, Bergson, Husserl, Heidegger, Deleuze: sul divenire eracliteo (24)
Mar 03Articolo precedente: Nietzsche, Bergson, Husserl, Heidegger, Deleuze: sul divenire eracliteo (23) 24. Deleuze: Kronos ed Aiôn In ognuno di questi autori di cui ho deciso di parlare, ad eccezione forse di Nietzsche, ci si trova sempre di fronte a due concezioni del tempo: il tempo oggettivo e il tempo soggettivo, il tempo scientifico e la durata reale, il tempo cosmico...
[Incipit] Il motivo dell’origine: questioni di metodo (8)
Set 14Articolo precedente: [Incipit] Il motivo dell’origine: questioni di metodo (7) 8. Origine è: senso, evento, essenza Il termine “origine” detiene una polivocità di valori, racchiude cioè molti significati, e inoltre è carico di una profonda aurea simbolica ed evocativa che spinge ancor più in là questi significati, già numerosi (pp. 15-16). Polivocità e...
La fine del Principio di Verificazione
Dic 28[ad#Ret Big] Nei post precedenti abbiamo visto come il Circolo di Vienna riduca la metafisica come non senso dovuto a fraintendimenti linguistici e all’esigenza dei filosofi di esprimere sentimenti vitali e artistici. Tuttavia, come abbiamo già anticipato, la tesi principale che il Circolo di Vienna usa per ridurre la metafisica a non senso, ovvero il principio di verificazione, finisce...
Metafisica: fraintendimento linguistico e stato d’animo?
Dic 23[ad#Ret Big] Nel post precedente abbiamo visto come il principio di verificazione bolli le proposizioni metafisiche come non senso, in quanto non verificabili empiricamente. La questione sollevata dal Circolo di Vienna lascia aperta una questione, che affrontiamo in questo articolo: la spiegazione che dà il Circolo alla proliferazione dei non sensi da parte di Filosofi di ogni epoca. Partiamo...
Il Circolo di Vienna e la Metafisica come non-senso
Dic 18[ad#Ret Big] Nei primi anni del 1900, in un caffè di Vienna, si riuniva un gruppo di intellettuali di formazione scientifica, intenti a discutere su Mach. Di lì a pochi anni, il gruppo passò a discutere l’opera di un giovane filosofo, il Tractatus Logico Philosophicus di L. Wittgenstein. Nulla di particolare direte voi, un gruppo di nerd che si trovano in un bar a fare chiacchere non da...