Temi e protagonisti della filosofia

Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 7

Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 7

Set 14

    Brano precedente: Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 6   7. Beh, sarà il composto d’ambedue [a sentire], non perché l’anima, nell’esser presente, dia se stessa tale quale al composto d’ambedue od all’altra componente, bensì perché estrapola, da un corpo con tali proprietà e qualcosa come una luce...

Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 5

Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 5

Set 07

    Brano precedente: Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 4   5. Ma bisogna argomentare che il vivente è o il corpo con tali proprietà o il composto o qualcos’altro di terzo generato da ambedue. Comunque sia, o si deve serbare l’anima impassibile nel momento stesso in cui essa diviene causa per altro dell’esser in...

Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 4

Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 4

Set 04

    Brano precedente: Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 3   4. Facciamo conto, allora, che fosse mescolata. Ma se è mescolata, il peggiore (il corpo) sarà migliore, mentre l’altro (l’anima) sarà peggiore, ovvero migliore il corpo giacché partecipa della vita, peggiore, invece, l’anima giacché partecipa di morte ed...

Platone, Teeteto (33)

Platone, Teeteto (33)

Mar 09

    Brano precedente: Platone, Teeteto (32)   SOCRATE   Peraltro, o Teeteto, se questo non parrà esservi, saremo costretti ad argomentare concordemente molti ragionamenti anche assurdi. TEETETO   Quali dunque? SOCRATE   Non te lo dirò prima d’aver sperimentato l’ispezione da ogni punto. Mi vergognerei infatti per noi se, nell’aporia in cui siamo, fossimo necessitati...

Testimonianze filosofiche su Anassagora (13)

Testimonianze filosofiche su Anassagora (13)

Ott 11

    Articolo precedente: Testimonianze filosofiche su Anassagora (12)   Diels-Kranz 59 A 94, Lanza A 94 Aristot. Eth. Nic. 1154b 7: Sempre infatti pena [ponei] il vivente, come i fisiologi testimoniano, affermando che il vedere e l’udire sono dolorosi [to horan kai to akouein phaskontes einai lupēron]; ma ormai siamo assuefatti [ēde sunētheis esmen], così professano. Aspasius...