Temi e protagonisti della filosofia

Diogene Laerzio su Leucippo (IX, 30-33)

Diogene Laerzio su Leucippo (IX, 30-33)

Dic 19

Brano precedente: Diogene Laerzio su Zenone di Elea (IX, 25-29) 30 Leucippo era eleate; secondo alcuni, invece, era abderita, secondo altri ancora era milesio. Questi ascoltò Zenone. Riportiamo, dunque, l’opinione di costui: tutte quante le cose sono infinite e si cangiano l’una nell’altra, e il tutto è vuoto e pieno. I cosmi, dunque, si generano nel cadere dei corpi nel vuoto e per...

Melisso, Sulla natura o sull’essente (14)

Melisso, Sulla natura o sull’essente (14)

Apr 10

Articolo precedente: Melisso, Sulla natura o sull’essente (13)   [Arist.] De Melisso, C. 2, 976 b 8 (DK 30 A 5; R. A 5) (24) Se, invece [de], è ed è ingenerato, e se, per questo, [kan dia touto] si desse per buono [dotheiē] che è illimitato ed è inammissibile che sia via via alterato [allo kai allo], perché, or dunque, andrebbero predicati di lui sia l’uno [dia ti kai hen...

Melisso, Sulla natura o sull’essente (7)

Melisso, Sulla natura o sull’essente (7)

Mar 10

Articolo precedente: Melisso, Sulla natura o sull’essente (6)   Aët., I, 24, 1 (D. 328; R. A 12) Parmenide e Melisso tolsero [anēiroun] generazione e distruzione perché ritenevano il tutto immobile.   Alex., apud Simpl., Phys., 110, 13 (R. 8a) Melisso, avendo dimostrato l’illimitato con l’argomento che non ha né principio né termine, e poi dall’illimitato che è unico,...

Melisso, Sulla natura o sull’essente (6)

Melisso, Sulla natura o sull’essente (6)

Mar 06

Articolo precedente: Melisso, Sulla natura o sull’essente (5)   [Aristoteles] De Mel., c. 1, 974 a 14 ( DK 30 A 5; R. A 5 ) (5) aidion de on apeiron te kai homoion pantē «akinēton» einai to hen: ou gar an kinēthēnai mē eis ti hupokhōrēsan. hupokhōrēsai de anankēn einai ētoi eis «plēres» ion ē eis «kenon»; toutōn de to men ouk an dexasthai, to de ouk einai ouden. ...

Melisso, Sulla natura o sull’essente (5)

Melisso, Sulla natura o sull’essente (5)

Feb 27

Articolo precedente: Melisso, Sulla natura o sull’essente (4)   Simpl., Phys., 111, 18 (DK 30 B 7; R. B 7) Argomenta dunque così Melisso, concludendo [sumperanomenos] gli enunciati di prima e così introducendo quelli sul movimento [ta peri tēs kunēseōs epagōn]: (1) «houtōs oun aidion esti kai apeiron kai hen kai homoion pan.  (2) kai out’ an apolluoi ti oute meizon ginoito...