Temi e protagonisti della filosofia

Il problema della salvezza nel pensiero antico

Il problema della salvezza nel pensiero antico

Ott 20

    Per stabilire se in una certa epoca e presso un certo popolo una nozione sia stata inglobata in contenuti di esperienza e anche concettualmente formulata, è necessario guardare alla lingua e ricercare se di quella nozione esista vissuto linguistico. Da questo inciso imprescindibile partì il Prof. Domenico Pesce nella sua relazione introduttiva al XXIII Convegno di Assistenti...

Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 12

Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 12

Ott 02

    Brano precedente: Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 11   12. D’altro canto, se è impeccabile, come son possibili le punizioni? Infatti questo argomento non è consonante ‒ tutt’altro ‒ con ogni altro che professa che essa sbaglia ed agisce correttamente e sconta la pena e va nell’Ade e si reincarna....

Vangelo secondo Giovanni 15

Vangelo secondo Giovanni 15

Dic 14

Brano precedente: Vangelo secondo Giovanni 14 [1] «Io sono la vera vite ed il Padre mio è l’agricoltore. [2] Ogni tralcio in me non fruttifero lo toglie ed ogni tralcio fruttifero lo monda affinché offra più frutto. [3] Voi siete già mondi per il logos che vi ho enunciato; [4] rimenete in me, e io in voi. Come il tralcio non può offrire frutto da se stesso se non rimane nella vite, così...

La cristologia filosofica di Simone Weil (5)

La cristologia filosofica di Simone Weil (5)

Dic 08

Articolo precedente: La cristologia filosofica di Simone Weil (4)   3.2. L’amore di Dio Con questo titolo sono raccolti una serie di testi (Appunti sull’Amore di Dio, Il cristianesimo e la vita dei campi, Riflessioni senza ordine sull’amore di Dio, Israele e i Gentili) la cui redazione risale, si pensa, al periodo marsigliese. I temi della natura del bene e del male e dei loro rapporti...

Il piacere nell’Etica di Abelardo

Il piacere nell’Etica di Abelardo

Ott 13

[ad#Ret Big] Com’è universalmente noto, il cristianesimo medioevale non aveva una buona opinione della natura umana, la quale era corrotta dal peccato originale, e massimamente non l’aveva del piacere, il quale era generalmente considerato peccaminoso. Abelardo, nella sua Etica, compie una serie di operazioni volte invece a rivalutare la natura umana. Il perno attorno cui ruota la...