Platone, Parmenide (3)
Apr 24Brano precedente: Platone, Parmenide (2) Pitodoro disse dunque che egli stesso, mentre Socrate svolgeva questi argomenti, credeva che Parmenide e Zenone si sarebbero adirati per ognuno; loro invece avevano la mente totalmente attenta a lui e, guardandosi spesso l’un l’altro, sorridevano ammirando Socrate. Indi, allorché egli posò dal parlare, Parmenide disse: «Socrate, sei così...
Platone, Parmenide (2)
Apr 21Brano precedente: Platone, Parmenide (1) «Ma ammetto», disse Socrate, «e ritengo sia come spieghi. Però dimmi questo: non giudichi che ci sia in sé e per sé un’idea di somiglianza e pure un’altra contraria a tale idea, il dissimile, e che di queste, che sono due, partecipiamo sia io sia tu sia gli altri che dunque chiamiamo molti? E che quelli che partecipano della somiglianza...
Platone, Fedone (29)
Gen 09Brano precedente: Platone, Fedone (28) «Che dire quindi? Che nome davamo or ora a ciò che non accoglie l’idea del pari?» «Impari», disse. «E a ciò che non accoglie giustizia e a ciò che non accoglie cultura, dunque?» [105e] «Incolto», disse, «e a quello ingiusto». «E sia; ciò che non accoglie morte come lo chiamiamo dunque?» «Immortale», disse. «L’anima quindi non...
Platone, Fedone (27)
Dic 19Brano precedente: Platone, Fedone (26) «E dunque esamina se concordi con me anche su questo. Chiami ‘caldo’ e ‘freddo’ qualcosa?» «Io sì». «Questi sono forse neve e fuoco?» [103d] «Per Giove, per me non lo sono!» «Ma allora il caldo è un che di altro dal fuoco e il freddo un che di altro dalla neve?» «Sì». «Ma credo sia questa qui la tua dottrina: giammai la neve,...
Platone, Fedone (25)
Dic 12Brano precedente: Platone, Fedone (24) «Mi pare, ecco, che se c’è qualche altra bellezza oltre al bello stesso, per nessun’altra causa sia bella se non perché partecipa del contenuto di quel bello; e argomento in questo modo per tutti gli enti. Convieni che la causa esplicativa sia tale?» «Ne convengo», disse. «Toh, allora», disse poi lui, «mi tolgo di mente e non posso più...