Plotino, Enneade IV 8 [6: Sulla discesa dell’anima nei corpi], 1
Dic 251. Più volte, svegliatomi a me stesso dal corpo e divenendo esterno alle altre cose, interno invece a me stesso, guardando quanta meravigliosa bellezza si mostrasse e confidando allora al meglio d’essere della parte eccellente, attuando dunque la vita più valida |5| e divenuto della stessa natura del divino ed insediato in esso, avendo proceduto verso quell’atto ed...
[Incipit] Philía e inizio (7)
Apr 15Articolo precedente: [Incipit] Philía e inizio (6) 7. Philótes come tensione cosmica di armonia La fanciulla divina si dovette presto emancipare dalla cupezza del mito che la generò e dalle derive dionisiache alle quali le esigenze religiose della pólis dovettero asservirla, ma conservò sempre un’attrattiva e una forza legante molto avversata. D’altra parte, secondo...
ARISTOTELE METAFISICA: LIBRO A, CAP 4-5
Gen 16Dopo aver brevemente richiamato la dottrina delle quattro cause, già esplicitata nella Fisica, Aristotele compone la pars construens del suo discorso riguardo ai predecessori esaminando più da vicino le varie loro teorie. L’intento di Aristotele, come ricorda Zanatta, non è di cercare ciò che è stato veramente detto rispetto alle dottrine dei predecessori, ma di cercare la verità nel suo...