Temi e protagonisti della filosofia

Diogene Laerzio su Menedemo (terza parte: II, 134-138)

Diogene Laerzio su Menedemo (terza parte: II, 134-138)

Ott 30

Brano precedente: Diogene Laerzio su Menedemo (seconda parte: II, 130-134) Per quanto concerne i docenti, dunque, disprezzava i proseliti di Platone e di Senocrate, ed anche Parabate il cireneo; ammirava, all’opposto, Stilpone; una volta, dunque, a un quesito pertinente a quest’ultimo, non rispose nient’altro tranne questo: ne evocò la liberalità. Menedemo era anche...

Diogene Laerzio su Stilpone (II, 113-120)

Diogene Laerzio su Stilpone (II, 113-120)

Ago 28

Brano precedente: Diogene Laerzio su Euclide di Megara (II, 106-112) 113 Stilpone di Megara in Ellade ascoltò le dissertazioni di alcuni che erano stati formati da Euclide; alcuni, d’altronde, professano che costui abbia ascoltato le lezioni dello stesso Euclide, ma anche quelle di Trasimaco corinzio, che era discepolo di Ittia, come afferma Eraclide. Nella sua attività di...

Diogene Laerzio su Carneade (IV, 62-66)

Diogene Laerzio su Carneade (IV, 62-66)

Ago 07

Brano precedente: Diogene Laerzio su Lacide (IV, 59-61) 62 Carneade di Epicome o di Filocomo (come preferisce Alessandro nelle Successioni dei diadochi dei filosofi) era cireneo. Costui, dopo aver letto con molta solerzia i libri degli stoici, e con moltissima quelli di Crisippo, avanzò opportunamente obiezioni ad essi e le presentò tanto elettamente che citava anche quel noto...

Aristotele, Sui problemi

Aristotele, Sui problemi

Giu 06

  Alex. Aphr., In Arist. Top., p. 62, 30: or dunque, qualcuno può occuparsi d’indagare sotto quale genere di problemi saranno ricondotti i problemi di questa selezione: a causa di che la pietra detta magnete attira il ferro e qual è la natura delle acque mantiche. Sembra, difatti, che queste indagini non si riconducano sotto nessuna delle disponibili. Oppure, questi problemi non son...

Alcinoo, Didascalico [Insegnamento delle dottrine di Platone], V

Alcinoo, Didascalico [Insegnamento delle dottrine di Platone], V

Gen 03

    Brano precedente: Alcinoo, Didascalico [Insegnamento delle dottrine di Platone], IV   1. Ritiene dunque che il tocco più elementare della dialettica sia l’osservare per prima cosa l’essenza di qualunque cosa, e che il secondo obiettivo sia perlustrare gli accidenti: ispeziona dunque proprio che cos’è ciascun oggetto o dall’alto tramite divisione e...