Porfirio, Contro Boeto Sull’anima (3)
Mar 11Articolo precedente: Porfirio, Contro Boeto Sull’anima (2) Eusebio, Preparazione evangelica, XIV 10, 3: … giacché i conseguimenti delle intellezioni e della storia stabiliscono in modo non ambiguo che l’anima è immortale; di contro i ragionamenti raccolti da parte dei filosofi in vista di questa dimostrazione sembrano essere facili a rovesciarsi per l’abilità degli...
Porfirio, Sul conosci te stesso (2)
Gen 22Brani precedenti: Porfirio, Sul conosci te stesso (1) Stob. 581,16 – 583,4: Dacché è occorsa una qualche nostra venuta nelle cose di quaggiù, ove non solo siam circondati dall’uomo per quanto riguarda l’esterno ma c’inganniamo anche di essere quest’apparenza visibile, la parenesi è appropriata alla conoscenza della capacità cui si può avvicinarsi. Platone,...
Frammenti sulla bellezza attribuiti a Plutarco da Giovanni Stobeo
Apr 03[Stob. 4,21,12] Di Plutarco, a supporto della bellezza:Ecco, e con ciò? La natura degli umani non è un tutto sintetico articolato in corpo fisico e psiche? O uno solo dei due ci basta? Com’è possibile che sia così, dunque? Ecco, questo, il corpo, non vi sarebbe senza la tutela della psiche, mentre la psiche non vi sarebbe se non avesse questo, che la trattiene insieme a sé. Che...
Plotino, Enneade I 4 [46: Sulla felicità], 16
Mag 10Brano precedente: Plotino, Enneade I 4 [46: Sulla felicità], 15 16. Se dunque qualcuno non porrà il virtuoso qui, elevandolo in questo intelletto, e conducendolo invece in basso, verso le casualità, paventerà che anche queste si generino per lui, e non lo custodirà virtuoso come esigiamo che sia, tutt’altro: lo renderà un uomo ovvio, e, dandogli un misto di |5|...
Plotino, Enneade I 4 [46: Sulla felicità], 14
Mag 03Brano precedente: Plotino, Enneade I 4 [46: Sulla felicità], 13 14. Ordunque, che l’uomo, ed al meglio il virtuoso, non sia il composto d’ambedue [di anima e corpo] [33], lo prova sia la separazione dal corpo sia il disprezzo dei cosiddetti beni del corpo. Dunque il pensare che la felicità sia tanta quanto è il vivente |5| è ridicolo, giacché la felicità è vita...