Temi e protagonisti della filosofia

Porfirio, In merito a Giuliano il caldeo (1)

Porfirio, In merito a Giuliano il caldeo (1)

Mar 25

Suda IV 178, 22: In merito a Giuliano il caldeo. Marino, Vita di Proclo, p. 82, 9-13 Garzya: […] imbattutosi con interesse nei suoi (di Siriano) commentari a Orfeo e nelle miriadi di commentari di Porfirio e di Giamblico agli oracoli e ai contenuti degli scritti dei Caldei […] verso i vertici delle virtù […] ci elevammo. Basilio Minimo, Scolii alle Orazioni di s....

Testimonianze filosofiche su Anassagora (7)

Testimonianze filosofiche su Anassagora (7)

Set 20

    Articolo precedente: Testimonianze filosofiche su Anassagora (6)   Diels-Kranz 59 A 46 Aristot. De gen. et corr. 314a 18: Egli fa degli omeomeri elementi [ta homoiomerē stoikheia tithēsi], come osso e carne, e tra le altre cose quelle la parte delle quali è sinonimo di ciascuna cosa [tōn allōn, hōn hekastou sunōnumon to meros estin]. Lanza A 46 Aristot. De gen. et corr....

Testimonianze filosofiche su Anassagora (3)

Testimonianze filosofiche su Anassagora (3)

Set 06

    Articolo precedente: Testimonianze filosofiche su Anassagora (2)   Diels-Kranz 59 A 41 Simpl. Phys. 27, 2: Anassagora di Egesibulo, clazomenio, dopo aver condiviso la [koinōnēsas tēs] filosofia di Anassimene, per primo ricostituì le dottrine sui principi [metestēsen tas peri tōn arkhōn doxas] e le completò con [aneplērōse] la causa lasciata da parte, rendendoli...

[Incipit] Il motivo dell’origine: questioni di metodo (5)

[Incipit] Il motivo dell’origine: questioni di metodo (5)

Lug 07

  Articolo precedente: [Incipit] Il motivo dell’origine: questioni di metodo (4)   5. Sgomento del fondamento e cognizione del principio Questo sgomento del fondamento è il tipo di “meraviglia” alla quale l’origine del desiderio di σοφία si appella. Paradossalmente, in tale meraviglia non c’è niente di meraviglioso. Non più di quanto ci sia di...

Platone, Filebo (29)

Platone, Filebo (29)

Gen 05

Brano precedente: Platone, Filebo (28)   SOCRATE  [64c] Ed allora, dicendo che ormai stiamo nei vestiboli del bene e nella sua dimora, in qualche modo professeremmo forse qualcosa di retto? PROTARCO  Mi sembra di sì, ecco. SOCRATE  Che cosa, dunque, nella commistione, ci è mai sembrato essere la più stimabile ed assieme la miglior causa del divenire cara a tutti da parte di tale...