Frammenti degli Oracoli caldaici (9)
Frammenti degli Oracoli caldaici (9)
Feb 08[ad#Ret Big]
… così orando, un fuoco scorgerai
che allo sbuffo dell’aria tende a balzi,
un fanciullo a vedersi, oppure un fuoco
non modellato (voce si protende
da là), o luce abbondante intorno volgersi
alla terra ronzando, ma altresì
un cavallo, a vedersi più stellante
della luce, o ancor, su dorso celere
di cavallo tenentesi, un fanciullo
infuocato o dall’oro ricoperto
o, per inverso, ignudo oppure, sia
pur dardeggiante, stabile sul dorso.
Se lo dirai a me più d’una volta,
vedrai in tutto un leone. Infatti allora
più non si manifesta la celeste
curva massa, le stelle non lampeggiano,
è celata la luce della luna,
il suol non sta, ma tutto è visto in folgori.
Ma allorquando vedrai l’igne sacerrimo
privo di forma, a balzi lampeggiante
lungo le fondamenta dell’intero
cosmo, ascolta la voce d’Agni.
Ed allorquando giungere vedrai
un demone da terra, da’ la pietra
mnizouris, supplicando, in sacrificio…
Nomi barbari non alterar mai.
… contenenti…
… non sminuzzabile…
non ricadon nel branco del destino
così i teurghi
… andando in branco
inflessibile e dietro grave e non
partecipe di luce
Così questi non han molta distanza
dai cani irragionevoli.
Così fiere del suol abiteranno
nel serbatoio tuo.
E nel crepaccio giù non lascerai
questa schifosità della materia,
tutt’altro: la parvenza pur partecipa
del luogo circonfuso di fulgore.
… sono più pure l’anime, da Marte
offese, di color che il corpo lasciano
per violenza, che non per malattie.
Legge stabil dei beati… indissolubile…
riprender vita d’uomo, non di fiera.
… pene angosciose dei mortali…
Ah, ah, urla il sottosuol lor sin ai figli.
e non annuire in basso verso il cosmo
atrolucente, sotto cui sta fondo
sempre informe, invisibile, di tenebra
circonfuso, insozzato, compiaciuto
di parvenze, inintuibil, dirupato
scalare leso fondo, ognor rotante,
che è in connubio ognora con struttura
sparente, inoperosa, sanza spirto.
e non annuire in basso: sottoterra,
laggiù, giace un crepaccio, che trascina
sotto la soglia delle sette vie…
NOTA: Per un’agile ma profonda interpretazione si rimanda all’edizione curata da Angelo Tonelli (Rizzoli, Milano, 1995). La presente traduzione è condotta sul testo greco e sull’ordine dei frammenti stabiliti da questo studioso.