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Vangelo secondo Giovanni 16

Vangelo secondo Giovanni 16

Dic 21

Brano precedente: Vangelo secondo Giovanni 15

[1] «Vi ho detto queste cose affinché non vi scandalizziate. [2] Vi bandiranno dalle sinagoghe; viene pure l’ora in cui a chiunque vi ucciderà sembrerà di offrire culto a Dio. [3] E faranno queste azioni perché non conobbero né il Padre né me. [4] Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, vi ricordiate che io ve l’avevo detto. Non vi ho detto queste cose dall’inizio giacché ero con voi. [5] Adesso invece mi reco da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi chiede: “Dove ti rechi?”. [6] Ma giacché vi ho detto queste cose, il dolore ha riempito il vostro cuore. [7] Ma io vi dico la verità: vi conviene che io me ne vada: se infatti non me ne vado, il Paraclito non verrà presso di voi; se invece parto, lo manderò presso di voi. [8] E, venuto lui, confuterà il mondo riguardo al peccato e riguardo alla giustizia e riguardo al giudizio: [9] riguardo al peccato, giacché non han fede in me; [10] riguardo alla giustizia, poi, giacché mi reco presso il Padre e non mi contemplerete più; [11] riguardo poi al giudizio, giacché il principe di questo mondo è stato giudicato.

[12] Ancora molte cose ho da dirvi, ma non potete tollerarle per ora; [13] quando invece verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà in tutta la verità: infatti non parlerà da se stesso, ma quanto avrà udito lo dirà e vi annuncerà le cose venture. [14] Egli mi glorificherà, giacché prenderà del mio e l’annuncerà a voi. [15] Tutto quanto ha il Padre è mio: per questo vi ho detto che prende da me e l’annuncia a voi.

[16] Un poco e non mi contemplerete più; ed ancora un poco e mi vedrete». [17] Dissero quindi alcuni dei suoi discepoli tra loro: «Che è questo che ci dice: “Un poco e non mi contemplerete più; ed ancora un poco e mi vedrete”? e: “Giacché mi reco presso il Padre”?». [18] Dicevano quindi: «Che è questo “un poco” [di cui parla]? Non sappiamo di che cosa parla».

[19] Gesù comprese che volevano chiederglielo e disse loro: «Ricercate tra di voi su quel che ho detto: “Un poco e non mi contemplerete più; ed ancora un poco e mi vedrete”? [20] In verità, in verità vi dico che voi piangerete e gemerete, mentre il mondo si rallegrerà; voi vi addolorerete, ma il vostro dolore genererà gioia. [21] La donna, quando partorisce, ha dolore, giacché è venuta la sua ora; quando però ha generato il bambino, non si ricorda più dell’angoscia per la gioia che è nato un uomo al mondo. [22] Anche voi quindi adesso avete dolore; ancora però vi vedrò, e si rallegrerà il vostro cuore, e la vostra gioia nessuno ve la toglie.

[23] Ed in quel giorno non mi chiederete nulla. In verità, in verità vi dico: se domanderete qualcosa al Padre nel nome mio, ve lo darà. [24] Sino ad adesso non avete domandato nulla nel nome mio; domandate e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa.

[25] Vi ho detto queste cose in similitudini; viene l’ora in cui non ve le dirò più in similitudini, ma apertis verbis vi annuncerò quel che riguarda il Padre. [26] In quel giorno domanderete nel nome mio e non vi dico che io chiederò al Padre per voi: [27] il Padre stesso infatti vi ama, giacché voi avete amato me ed avete avuto fede in ciò: io son uscito da Dio. [28] Son uscito dal Padre e son venuto nel mondo; di nuovo m’allontano dal mondo e mi porto presso il Padre».

[29] Dicono i suoi discepoli: «Ecco che adesso parli apertis verbis e non dici nessuna similitudine. [30] Adesso sappiamo che sai tutto e non hai bisogno che qualcuno ti chieda: per questo abbiamo fede in ciò: che sei uscito da Dio». [31] Rispose loro Gesù: «Adesso avete fede? [32] Ecco che viene l’ora, ed è venuta, che sarete dispersi ciascuno per conto proprio e mi abbandonerete solo; eppure non sono solo, giacché il Padre è con me. [33] Vi ho detto queste cose affinché abbiate pace in me. Nel mondo avete angoscia; ma fatevi coraggio: io ho vinto il mondo».

La traduzione dal greco è condotta sul testo critico di riferimento: Novum Testamentum Graece, 28° edizione riveduta, edito da Barbara Aland e altri, © 2012 Deutsche Bibelgesellschaft, Stuttgart.

Brano seguente: Vangelo secondo Giovanni 17

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