Temi e protagonisti della filosofia

Martha Nussbaum: l’idea della “cittadinanza del mondo” nell’antichità greca

Martha Nussbaum: l’idea della “cittadinanza del mondo” nell’antichità greca

Set 20

Quando qualcuno gli chiedeva da dove venisse, egli rispondeva: ‹‹Io sono cittadino del mondo››. Diogene Laerzio, Vita di Diogene il Cinico   Martha Nussbaum, docente di Diritto ed Etica all’Università di Chicago, è famosa in ambito internazionale per aver condotto numerosi studi sul mondo antico. In questa sede, è mia intenzione riflettere sul concetto di “cittadinanza del...

Labadie il monaco

Labadie il monaco

Ago 23

Labadie è un soggetto errante, un “camminatore” (wandersmann). Nasce e diventa gesuita in Guienna, poi si sposta a Parigi; successivamente, raggiungerà Londra, Ginevra, approdando anche nei Paesi Bassi e ancora oltre. Le innumerevoli mete geografiche rispecchiano le diverse fasi di un viaggio interiore, nel corso del quale Labadie sperimenta varie forme di religione: gesuita, giansenista,...

Una poetica del corpo

Una poetica del corpo

Mar 20

[ad#Ret Big] Altissimo amore, se può essere che io muoia / Senza aver saputo donde vi possedevo / In quale sole era la vostra dimora / In quale passato il tempo vostro, in quale ora / Io vi amavo, //Altissimo amore che superate la memoria, / Fuoco senza focolare di cui ho fatto tutta la mia luce,… Questi versi sono tratti dal poema di Catherine Pozzi, scrittrice e intellettuale francese molto...

Emil Lask: interpretazione dell’Idealismo fichtiano in rapporto alla teoria della storia

Emil Lask: interpretazione dell’Idealismo fichtiano in rapporto alla teoria della storia

Mar 10

[ad#Ret Big] L’opera di Emil Lask, neokantiano del Baden e allievo di Rickert, rappresenta un punto fermo all’interno delle riflessioni inerenti al problema della “logica della storia”, elaborate in pieno Novecento. L’intenzione di Lask è quella di cogliere il nesso tra “l’essere di ciò che è storia-tempo” e il cosiddetto “eterno atemporale”, ossia la...

La “svolta estetica” del Novecento

La “svolta estetica” del Novecento

Mar 06

[ad#Ret Big] ‹‹Gli artisti sono grandi maghi che rendono gli oggetti leggeri come ombre, e se li appropriano, e li fanno creature della loro immaginazione e della loro impressione››. Così scrive Francesco De Sanctis, a conclusione del paragrafo IX dello Studio sopra Emilio Zola, a proposito della sua concezione dell’arte e della poesia. Tuttavia, in quest’affermazione manca ancora...