Temi e protagonisti della filosofia

Linguaggio e comportamenti linguistici: tra intenzionalità e funzionalità sociale (3)

Linguaggio e comportamenti linguistici: tra intenzionalità e funzionalità sociale (3)

Mar 17

    Articolo precedente: Linguaggio e comportamenti linguistici: tra intenzionalità e funzionalità sociale (2)   La lingua esiste nella misura in cui coloro che si immergono in un comportamento linguistico la trattano come se esistesse. Un po’ come accadeva col baratto o, adesso, col denaro. Un esempio molto emblematico, posto proprio da Searle, è questo: diamo valore ad...

Linguaggio e comportamenti linguistici: tra intenzionalità e funzionalità sociale (1)

Linguaggio e comportamenti linguistici: tra intenzionalità e funzionalità sociale (1)

Mar 06

  Sicuramente vi è una proprietà del comportamento che difficilmente potrebbe essere più fondamentale e che, proprio perché fin troppo ovvia, spesso viene trascurata: Il comportamento non ha un suo opposto. […] Non è possibile avere un non comportamento. Non è possibile non comunicare. [1] Se si accetta che l’intero comportamento durante lo svolgimento di una interazione è...

Wittgenstein contra Freud

Wittgenstein contra Freud

Ott 17

  Oggi pubblichiamo il primo articolo di Emanuele Tarasconi, laureato in psicologia presso l’Università degli studi di Milano Bicocca con una tesi sulle critiche wittgensteiniane alla teoria psicanalitica classica. Emanuele inizia la sua collaborazione con Filosofia Blog occupandosi di filosofia della psicologia. Ringraziandolo per il contributo, gli diamo il benvenuto tra...

La Falsificabilità di Popper

La Falsificabilità di Popper

Gen 04

Ricapitoliamo le puntate precedenti: il Circolo di Vienna, sulla base del principio di verificazione, attribuisce senso alle proposizioni verificabili empiricamente, quali appunto, secondo il Circolo, le proposizioni della scienza. Le proposizioni di metafisica e religione, non essendo verificabili dall’esperienza, sono quindi non sensi, dovuti a fraintendimenti linguistici e volontà di...

Metafisica: fraintendimento linguistico e stato d’animo?

Metafisica: fraintendimento linguistico e stato d’animo?

Dic 23

[ad#Ret Big] Nel post precedente abbiamo visto come il principio di verificazione bolli le proposizioni metafisiche come non senso, in quanto non verificabili empiricamente. La questione sollevata dal Circolo di Vienna lascia aperta una questione, che affrontiamo in questo articolo: la spiegazione che dà il Circolo alla proliferazione dei non sensi da parte di Filosofi di ogni epoca. Partiamo...