Frammenti di Anassagora (2)
Ago 19Articolo precedente: Frammenti di Anassagora (1) Diels-Kranz 59 B 5 Simpl. Phys. 156, 9: Che dunque né si genera [ginetai] né si corrompe alcuno [phtheiretai ti] degli omeomeri, ma sono sempre gli stessi [aei ta auta], lo mostra argomentando: toutōn de houtō diakekrimenōn ginōskein khrē hoti panta ouden elassō estin oude pleiō (ou gar anuston pantōn pleiō einai)...
Platone, Parmenide (25)
Ago 11Brano precedente: Platone, Parmenide (24) «Dunque argomentiamo ancora di che cosa bisogna sian passibili gli altri se l’uno non è». «Argomentiamolo, ecco». «Presumibilmente essi devono essere altri: se, infatti, non fossero altri, allora non si potrebbe argomentare intorno agli altri». «Così». «Se, dunque, l’argomento è intorno agli altri, gli altri, ecco,...
Platone, Parmenide (20)
Lug 18Brano precedente: Platone, Parmenide (19) «E dunque argomentiamo per la terza volta. Se l’uno è come abbiamo esposto, non è forse necessario che esso, essendo uno e molti e né uno né molti ed avendo parte del tempo, talora abbia parte dell’essere perché è uno, e talaltra non ne abbia parte perché non è?» «Necessario». «Orbene, come sarà capace di non aver parte...
Platone, Parmenide (17)
Lug 03Brano precedente: Platone, Parmenide (16) «Quindi non è forse sia uguale sia disuguale sia a sé stesso sia agli altri?» «Come?» «Se l’uno fosse maggiore o minore degli altri, [149e] o a loro volta gli altri fossero maggiori o minori dell’uno, allora non sarebbero forse rispettivamente maggiori in qualcosa o minori in qualcosa per le loro stesse essenze, cioè in questo: l’uno...
Platone, Parmenide (9)
Mag 22Brano precedente: Platone, Parmenide (8) «E non sarà proprio identico né a un diverso né a sé stesso, e non sarà neppure diverso né da sé stesso né da un diverso». «Perché?» «Essendo diverso da sé stesso sarebbe diverso dall’uno e non sarebbe uno». «Vero». «Ed essendo identico ad un diverso sarebbe quello e non sarebbe più sé stesso, [139c] cosicché non sarebbe ciò...