Platone, Teeteto (46)
Lug 06Brano precedente: Platone, Teeteto (45) SOCRATE [206c] Ordunque, di questo altre dimostrazioni potrebbero apparire, come mi sembra; comunque non obliamo per questo di vedere quel che ci siam proposti, cioè che cosa mai significhi che la più perfetta conoscenza nasca aggiungendo il logos all’opinione vera. TEETETO Ebbene, bisogna guardare. SOCRATE Forza,...
Plotino, Enneade III 7 (45: Su eternità e tempo), 11
Mag 25Brano precedente: Plotino, Enneade III 7 (45: Su eternità e tempo), 10 11. Noi dobbiamo dunque elevarci ancora a quella disposizione che argomentavamo interessare l’eternità, a quella vita indistorcibile e tutta simultanea e già infinita e totalmente indeclinabile e stante nell’Uno ed in relazione all’Uno. Il tempo, dunque, [5] ancora non era, o, ecco, non...
Platone, Parmenide (16)
Giu 26Brano precedente: Platone, Parmenide (15) «Or dunque, che dici? Esamina come l’uno entri in contatto e non entri in contatto con sé stesso e con gli altri». «Esamino». «Ecco, in effetti l’uno stesso parve essere in sé stesso come intero». «Rettamente». «Però l’uno non è anche negli altri?» «Sì». «Ora, in quanto è negli altri, allora entrerà in contatto con loro;...