Platone, Filebo (13)
Ott 09Brano precedente: Platone, Filebo (12) SOCRATE Quindi, non abbiamo or ora affermato che fame e sete e diverse altre affezioni di tal sorta [34e] sono dei desideri? PROTARCO Sì, per forza. SOCRATE Allora, rispetto a quale identico appelliamo con un unico nome queste affezioni, che differiscono così tanto? PROTARCO Per Giove, evidentemente non è facile a dirsi, Socrate, ma ne va...
Platone, Filebo (12)
Ott 06Brano precedente: Platone, Filebo (11) SOCRATE Ebbene, l’altra idea specifica dei piaceri, che professammo essere dell’anima stessa, è totalmente generata dalla memoria. PROTARCO Come? SOCRATE A quel che sembra, per prima cosa va capito che cosa mai sia la memoria, e c’è il rischio anzi che ancor prima della memoria vada capito che cosa sia la sensazione, se s’intende da...
Platone, Fedone (9)
Set 19Brano precedente: Platone, Fedone (8) «Quindi se, avendo acquisito questa conoscenza stabile prima di nascere, siamo nati avendola, non conosciamo forse stabilmente, sia prima di nascere sia appena nati, non solo l’eguale, e il maggiore e il minore, ma anche nel complesso ognuno di tali enti? Infatti ora noi non argomentiamo intorno all’eguale piuttosto che intorno al bello in sé e...
Platone, Fedone (8)
Set 16Brano precedente: Platone, Fedone (7) «Eh sì», disse Cebete intervenendo, «e anche secondo quell’argomento, Socrate, se è vero, che sei solito argomentare di frequente, che si dà il caso che il nostro apprendimento mentale non sia altro che reminiscenza, anche secondo quest’argomento è affatto necessario che noi, in un tempo precedente, abbiamo appreso ciò che ora ci...