Temi e protagonisti della filosofia

Plotino, Enneade V 4 [5: Come dal primo vien quel ch’è dopo il primo e intorno all’uno], 1

Plotino, Enneade V 4 [5: Come dal primo vien quel ch’è dopo il primo e intorno all’uno], 1

Mag 23

    1. Se v’è qualcosa dopo il pristino, di necessità o è emergente da quello direttamente o esibisce l’atto di risalita a quell’ottimo con l’attraversamento di mediazioni e v’è una disposizione ordinata d’oggettività di secondo e terz’ordine, sicché il secondo attua la risalita all’occupante il pristino posto e il terzo all’occupante il secondo...

Plotino, Enneade V 3 [49: Sulle ipostasi conoscitrici e su quel ch’è al di là], 16

Plotino, Enneade V 3 [49: Sulle ipostasi conoscitrici e su quel ch’è al di là], 16

Mag 09

    Brano precedente: Plotino, Enneade V 3 [49: Sulle ipostasi conoscitrici e su quel ch’è al di là], 15   16. Ebbene, che debba esservi questo qualcosa dopo il pristino, s’è verbalizzato altrove, e, in generale, che è potenza e incalcolabile potenza; e questo perché bisogna confidare, evincendolo da tutti gli altri singoli, che nessuno ve n’è, neanche fra gli...

Plotino, Enneade IV 8 [6: Sulla discesa dell’anima nei corpi], 6

Plotino, Enneade IV 8 [6: Sulla discesa dell’anima nei corpi], 6

Gen 15

    Brano precedente: Plotino, Enneade IV 8 [6: Sulla discesa dell’anima nei corpi], 5   6. Se quindi non deve esservi solo l’uno ‒ sennò, ecco, tutte le cose sarebbero rimaste celate, non avendo forma in esso, né sussisterebbe alcuno degli essenti se quello restasse in sé e neppure vi sarebbe la pluralità di questi essenti i quali son generati a partire dall’uno...

Plotino, Enneade IV 8 [6: Sulla discesa dell’anima nei corpi], 3

Plotino, Enneade IV 8 [6: Sulla discesa dell’anima nei corpi], 3

Gen 01

    Brano precedente: Plotino, Enneade IV 8 [6: Sulla discesa dell’anima nei corpi], 2   3. Per quanto riguarda, dunque, l’anima umana, la quale, s’argomenta, nel corpo patisce tutti i mali e se la passa duramente [30] nascendo in mezzo a insensatezze e desideri e paure ed agli altri mali [31], per la quale il corpo è sia catena sia tomba, mentre il cosmo è per essa...

Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 7

Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 7

Nov 30

    Brano precedente: Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 6   7. Argomentiamo dunque che l’intelletto è immagine di quello [dell’uno]; si deve, ecco, argomentare più chiaramente: in primo luogo, che il generato deve in qualche modo essere quello e conservare molte cose di esso e dev’esservi somiglianza rispetto ad esso, come anche la luce del sole....