Temi e protagonisti della filosofia

Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 4

Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 4

Nov 09

    Brano precedente: Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 3   4. Si potrebbe vederlo, ordunque, anche esprimendolo in questo modo: se qualcuno ammira questo cosmo sensibile, considerando la magnitudine e la bellezza, l’ordine del movimento eterno, gli dèi in esso, quelli guardabili e pure quelli inapparenti, |5| i demoni, gli animali e tutte le piante, una...

Filosofia in viaggio. Un’occasione per il pensiero (4)

Filosofia in viaggio. Un’occasione per il pensiero (4)

Nov 05

    Articolo precedente: Filosofia in viaggio. Un’occasione per il pensiero (3)   4. Il viaggio come esperienza estetica in movimento   Devo ammettere che ho avuto qualche dubbio sulla definizione da assegnare all’ultima direttrice su cui si muovono le presenti considerazioni. Innanzitutto, perché parlare di un’esperienza in movimento e non di...

Filosofia in viaggio. Un’occasione per il pensiero (3)

Filosofia in viaggio. Un’occasione per il pensiero (3)

Ott 29

    Articolo precedente: Filosofia in viaggio. Un’occasione per il pensiero (2)   3. Il viaggio come apprendistato filosofico individuale   Se persino l’idea del viaggio è intimamente connessa al desiderio di conoscenza, perché non vedere in esso una “straordinaria occasione per il pensiero“? La prima direzione a cui ho appena accennato vede...

Plotino, Enneade III 7 (45: Su eternità e tempo), 10

Plotino, Enneade III 7 (45: Su eternità e tempo), 10

Mag 18

    Brano precedente: Plotino, Enneade III 7 (45: Su eternità e tempo), 9   10. Ordunque, il giudicarlo conseguenza del movimento non è rendere edotti di che cosa sia mai questo né dice alcunché se prima non evoca che cos’è questa conseguenza: quella, infatti, potrebbe essere il tempo. Va dunque ispezionato se questa conseguenza [5] è precedente o simultanea o...

Plotino, Enneade III 7 (45: Su eternità e tempo), 9

Plotino, Enneade III 7 (45: Su eternità e tempo), 9

Mag 15

    Brano precedente: Plotino, Enneade III 7 (45: Su eternità e tempo), 8   9. Va dunque ispezionato come sia numero del movimento o misura ‒ meglio questo termine, giacché il movimento è continuo. Per prima cosa quindi va similmente verbalizzata la questione dell’”ogni”, come anche per l’oggetto “estensione del movimento”, se si argomenta ch’è misura...