Nietzsche, Bergson, Husserl, Heidegger, Deleuze: sul divenire eracliteo (13)
Gen 07Articolo precedente: Nietzsche, Bergson, Husserl, Heidegger, Deleuze: sul divenire eracliteo (12) 13. Husserl: la quinta ricerca logica a) OLTRE IL FISICO E LO PSICHICO: LA CRITICA A BRENTANO Ho deciso di scrivere una sezione sulla quinta delle Ricerche logiche perché ho intenzione di concentrare la mia attenzione sullo Husserl precedente alla sua svolta trascendentale....
Nietzsche, Bergson, Husserl, Heidegger, Deleuze: sul divenire eracliteo (12)
Gen 06Articolo precedente: Nietzsche, Bergson, Husserl, Heidegger, Deleuze: sul divenire eracliteo (11) 12. Husserl: il concetto di vissuto fenomenologico Edmund Husserl, terzo protagonista della ricerca, è il fondatore di una famosa corrente filosofica del Novecento che si chiama fenomenologia. La fenomenologia studia i vissuti della coscienza. Nel vissuto si danno a me...
Linguaggio e comportamenti linguistici: tra intenzionalità e funzionalità sociale (2)
Mar 10Articolo precedente: Linguaggio e comportamenti linguistici: tra intenzionalità e funzionalità sociali (1) Sicuramente per parlare di intenzionalità comunicativa dovremo trovare anche una motivazione al segno in questione, ma una delle tesi che oggi viene data per assodata dagli studiosi è quella secondo cui le lingue umane siano fatte di segni arbitrari: svincolati da una...
Churchland. Perché la psicologia del senso comune potrebbe essere (realmente) falsa
Giu 29Articolo precedente: Churchland. Perché la psicologia del senso comune è una teoria Nel secondo paragrafo Churchland discute successi e difficoltà della Psc per presentare un bilancio negativo. A tale scopo vengono sviluppate tre considerazioni: nella prima l’autore elenca alcuni fenomeni mentali di cui la teoria non fornisce spiegazione; in seguito la storia della Psc viene...
Churchland. Perché la psicologia del senso comune è una teoria
Giu 23Articolo precedente: La proposta neuro-computazionale di Paul Churchland Il primo obbiettivo di Churchland consiste nel mostrare come la Psc non sia una sorta di sapere indubitabile ed insito nell’uomo. Egli ritiene si tratti di una teoria empirica che riceve conferma o meno dall’esperienza ed è quindi discutibile, migliorabile e (se necessario) abbandonabile. Questa premessa...