Plutarco, Sull’amore (1)
Mag 13[Stob. 4,20,34] Estratto dallo scritto di Plutarco Sull’amore:C’è sempre un singolo contenitore assemblante i drammi di Menandro, l’amore, quale pneuma comune ovunque diffuso. Comprendiamo dunque nell’indagine quest’uomo, il quale è stato il miglior seguace e celebrante del dio Eros, giacché ha parlato di questo pathos con osservazioni assai filosofiche. Ecco:...
Platone, Teeteto (41)
Giu 15Brano precedente: Platone, Teeteto (40) SOCRATE Che cosa quindi si dirà, ancora dal principio, conoscenza? Infatti non ancora vorremo rinunciare, ecco. TEETETO Affatto, almeno se tu, ecco, non vuoi rinunciare. SOCRATE Argomenta dunque, quale definizione di essa è meglio invocare per minimizzare la contraddizione con noi stessi? TEETETO [200e] Quella che abbiamo...
Platone, Teeteto (29)
Feb 17Brano precedente: Platone, Teeteto (28) SOCRATE [187a] Peraltro, ecco dunque, non iniziammo a dialogare in vista di questo, cioè per trovare che cosa mai la conoscenza non è, bensì che cos’è. Tuttavia ci siamo avventurati tanto in là da non cercarla assolutamente nella percezione, ma in quell’abilità, qualunque sia il suo nome, che l’anima esibisce quando...
Alcinoo, Didascalico [Insegnamento delle dottrine di Platone], IV
Dic 30Brano precedente: Alcinoo, Didascalico [Insegnamento delle dottrine di Platone], III 1. Ebbene, se è qualcosa il discernimento giudicante, lo è dunque anche il giudicato, sarà allora qualcosa anche l’esito risultante da questi, per il quale si può concertare il vocabolo “giudizio”. Eminentemente, dunque, il giudizio si dovrebbe denominare criterio, in ambito più...
Vangelo secondo Matteo 23
Giu 21Brano precedente: Vangelo secondo Matteo 22 [1] Allora Gesù parlò alle folle e ai suoi discepoli [2] dicendo: «Sulla cattedra di Mosè si sono assisi gli scribi e i farisei. [3] Quindi tutto quanto vi dicono fatelo e osservatelo, tuttavia non fate secondo le loro opere: parlano infatti e non fanno. [4] Legano dunque pesi gravosi [e importabili] e li pongono sulle spalle...