Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 3
Ago 31Brano precedente: Plotino, Enneade I 1 (53: Che cos’è il vivente e che cos’è l’uomo?), 2 3. D’altronde, l’anima va fatta esser nel corpo, sia essa precedente a questo od immanente in questo; il tutto esito della composizione di quest’ultimo e di essa è chiamato vivente. Usando, ebbene, il corpo come strumento, non è necessitata ad accogliere...
Intervista a Renato Pettoello sul rapporto tra filosofia e scienza
Ago 12Nota introduttiva: Renato Pettoello è professore ordinario di Storia della filosofia contemporanea presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. Tra i suoi interessi di ricerca rientrano la filosofia tedesca dell’Ottocento e del Novecento, il realismo e l’ontologia, i rapporti tra filosofia e scienza. D: Che cosa significa...
Alcinoo, Didascalico [Insegnamento delle dottrine di Platone], III
Dic 27Brano precedente: Alcinoo, Didascalico [Insegnamento delle dottrine di Platone], II 1. Ordunque, lo studio del filosofo, secondo Platone, sembra essere specificato in tre parti: nella contemplazione e nella conoscenza degli essenti, nella pratica delle azioni buone e nella stessa teoria del ragionamento: dunque, la conoscenza degli essenti si chiama “teoretica”, quella...
Alcinoo, Didascalico [Insegnamento delle dottrine di Platone], I
Dic 13[p. 152 ed. Hermann] 1. Un’esposizione didascalica delle più rilevanti dottrine di Platone potrebbe esser qualcosa di congegnato in questo modo. Filosofia è indirizzamento alla sapienza, o scioglimento e distacco dell’anima dal corpo, quando noi ci torciamo agli oggetti intelligibili ed alle cose conforme a verità essenti; sapienza, dunque, è scienza delle cose divine ed...
Platone, Lettera VII 340b-341a
Mag 21Brano precedente: Platone, Lettera VII 334e-335c [340b] Dunque, dopo che arrivai, * credei in primis di dover raccogliere [labein] una prova [elenkhon] di questo: se realmente Dionisio fosse acceso dalla filosofia come da un fuoco o se questo gran [polus] parlare [logos] fosse giunto ad Atene a vanvera. C’è dunque un modo di raccogliere perizie su tali cose non ignobile...