Plotino, Enneade V 4 [5: Come dal primo vien quel ch’è dopo il primo e intorno all’uno], 2
Mag 30Brano precedente: Plotino, Enneade V 4 [5: Come dal primo vien quel ch’è dopo il primo e intorno all’uno], 1 2. Se quindi il generante fosse esso stesso nous [: intelletto], dovrebbe essere più indigente del nous [: dell’intelletto], piuttosto accosto comunque al nous [: all’intelletto] e simile [a lui]; giacché all’opposto il generante è al di...
Plotino, Enneade V 3 [49: Sulle ipostasi conoscitrici e su quel ch’è al di là], 5
Feb 21Brano precedente: Plotino, Enneade V 3 [49: Sulle ipostasi conoscitrici e su quel ch’è al di là], 4 5. Forse quindi guarda un’altra [: una diversa] parte di sé con un’altra [: una diversa] parte di se stesso? D’altronde in questo modo questo sarà guardante, mentre quest’altro guardato; questo dunque non è «pensare se stesso». E che quindi, se il tutto...
Nietzsche, Bergson, Husserl, Heidegger, Deleuze: sul divenire eracliteo (20)
Feb 10Articolo precedente: Nietzsche, Bergson, Husserl, Heidegger, Deleuze: sul divenire eracliteo (19) 20. Heidegger: lezioni su Eraclito Heidegger tiene due corsi su Eraclito, uno nel 1943 e l’altro nel 1944. Il primo corso ricerca l’origine del pensiero greco rivolgendosi ad Eraclito in quanto filosofo pre-metafisico e pensatore dell’Essere. La seconda...
Plotino, Enneade V 8 [31: Sulla bellezza intelligibile], 9
Dic 20Brano precedente: Plotino, Enneade V 8 [31: Sulla bellezza intelligibile], 8 9. Assumiamo allora nel pensiero discorsivo questo cosmo [intelligibile], in merito a cui ciascuna parte rimane ciò che è e non si confonde [con le altre], [cosmo che è] assieme tutte le cose [14] riferite al singolo [: all’uno], così come è possibile, così che, producendosi...
Plotino, Enneade V 5 [32: Che gli intelligibili non son all’esterno dell’intelletto e intorno al bene], 13
Ott 18Brano precedente: Plotino, Enneade V 5 [32: Che gli intelligibili non son all’esterno dell’intelletto e intorno al bene], 12 13. Lui doveva dunque anche, essendo il bene-stesso e non un bene, non avere in se stesso nulla, giacché [non aveva] neanche un bene. Difatti, ciò che avrà, l’avrà o come bene o come non-bene; d’altronde né nel bene, ovvero nel...