Temi e protagonisti della filosofia

Porfirio, Sul conosci te stesso (2)

Porfirio, Sul conosci te stesso (2)

Gen 22

Brani precedenti: Porfirio, Sul conosci te stesso (1) Stob. 581,16 – 583,4: Dacché è occorsa una qualche nostra venuta nelle cose di quaggiù, ove non solo siam circondati dall’uomo per quanto riguarda l’esterno ma c’inganniamo anche di essere quest’apparenza visibile, la parenesi è appropriata alla conoscenza della capacità cui si può avvicinarsi. Platone,...

Porfirio, Sul conosci te stesso (1)

Porfirio, Sul conosci te stesso (1)

Gen 15

Stob. 597,7 – 580,5: Che cosa sarebbe dunque e di chi il sacro precetto pronunciato in Pito, che ordina a quanti stanno per chiedere qualcosa al dio di conoscere sé stessi? Ecco, non sembra prescrivere a colui che è imprigionato nell’ignoranza di sé stesso di presentare gli onori convenienti al culto del dio o che il dio prometta l’attingimento di quanto richiesto....

Diogene Laerzio su Talete (terza parte: I, 33-37)

Diogene Laerzio su Talete (terza parte: I, 33-37)

Dic 25

Brano precedente: Diogene Laerzio su Talete (seconda parte: I, 27-33) Dunque, Ermippo nelle Vite attribuisce a lui quel che è riferito da alcuni per quanto concerne Socrate. Ecco: professava – secondo questa fama – di essere grato alla tyche allegando queste tre ragioni: «Primo, giacché nacqui uomo e non bestia; poi, giacché nacqui uomo e non donna; terzo, giacché nacqui...

Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 2

Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 2

Ott 26

    Brano precedente: Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 1   2. Ogni anima, allora, interiorizzi in primis questo, che essa ha realizzato tutti i viventi insufflando in essi la vita, sia quelli che nutre la terra sia quelli che nutre il mare, sia quelli che son nell’aria sia quelli che son nel cielo, astri divini, essa dunque [ha realizzato] il sole,...

Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 1

Plotino, Enneade V I [10: Sulle tre ipostasi originarie], 1

Ott 19

  1. Orbene, che cos’è mai quel che ha fatto sì che le anime si siano dimenticate del padre dio e, pur essendo parti partite da là ed interamente sue, abbiano disconosciuto e se stesse e lui? Ebbene, il principio del male per esse fu l’audacia, la generazione, l’alterità prima |5| ed il voler essere di se medesime. In quest’occasione, dunque, quando apparvero compiaciute del...