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La filosofia e la sua etimologia

La filosofia e la sua etimologia

Dic 17

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Che cos’è la filosofia? Ecco una domanda nella quale, prima o poi, molti (frequentatori della filosofia) si imbattono. Ed è comprensibile che ciò avvenga, giacché pare che definire la filosofia sia un problema filosofico, forse il problema filosofico. Da dove partire per rispondere? Alcuni preferiscono ricorrere all’etimologia del termine. ‘Filosofia’ deriva dal greco e significa alla lettera “amore della sapienza”. Dunque i filosofi sarebbero gli “amanti della sapienza”. Questione risolta allora? Certo che no! – per almeno due ragioni.

Da un lato, il ricorso all’etimologia è interessante e suggestivo, ma criticabile. Esso, infatti, presuppone che il significato corrente di un termine corrisponda al significato della sua forma originaria, e che questo significato primitivo fornisca una risposta vera alle questioni presenti. Tuttavia, poiché il significato di una parola si può modificare anche notevolmente nel tempo, il significato arcaico può essere molto differente da quello attuale – che ci interessa.

Dall’altro lato, pur accettando l’utilizzo dell’etimologia, la definizione del filosofo come colui che ama la sapienza, sembra troppo ampia. Basta amare la sapienza per essere filosofi? Pare di no – come non basta indossare una calzamaglia nera per essere Batman. Difatti potremmo incontrare moltissime persone che amano la sapienza o sostengono di amarla: sono tutti filosofi? – «E perché no?», si potrebbe ribattere. «Che cosa impedisce di limitare l’estensione della definizione?». – D’accordo. Allora però, per lo stesso motivo, il mio prozio, che si appassiona quando parla degli animali della sua fattoria, sarà pertanto uno “zoologo”. Così come la mia vicina di casa, che adora ascoltare e produrre discorsi sui fatti altrui: basterà questo per renderla “filologa”.

In conclusione, forse la definizione derivata dall’etimologia di ‘filosofia’, o è inadeguata, perché rimanda a un significato astratto del termine, rischiando di allontanarci dall’uso concreto che ne facciamo; oppure è insufficiente, perché talmente estesa da includere elementi che dovrebbero essere esclusi – rendendo chiunque, al limite, filosofo.

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2 comments

  1. nonunfilosofo

    la parola filosofia,come la maggior parte delle parole,nasce dall’esigenza di identificare qualcosa,non per dare un titolo o uno status sociale a una persona,per fortuna.

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      Stefano Corsi

      Nonunfilosofo,

      non so per quale esigenza, o quali esigenze, sia sorta la maggior parte delle parole. Questione delicata – suppongo – sulla quale sarebbe interessante interpellare antropologi e linguisti. Tuttavia, pur non essendo questo il punto dell’articolo, grazie per l’indicazione.

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