Frammenti degli Oracoli caldaici (2)
Frammenti degli Oracoli caldaici (2)
Gen 08[ad#Ret Big]
Ciò intuì il padre, e gli s’animò huomo.
dunque il cosmo, vedendo te, unità
trina, ti venerò.
in tutto il cosmo infatti trinità
splende, su cui comanda l’unità.
infatti dalle viscere di questa
trinità seminato è stato tutto.
da questa trinità infatti lo padre
amalgamò lo spirto tutto quanto.
la fonte delle fonti, matrix tutte
le cose contenente.
Da entrambi loro dunque fluisce il nodo
della trinità prima, che non è
prima, ma lì gl’intuibili misuransi.
Ella è operatrice, di vivifero
fuoco datrice, ed empie il vivigeno
grembo d’Hekáte
… sopra i contenitori
versa forza di fuoco donator
di vita, assai potente.
… artefice
operoso, del cosmo igneo artefice…
Di là erompe l’origin di materia
molto varia: di là scagliato, il fulmine
estenua’l fior del fuoco coll’irromper
entro le cavità dei cosmi; infatti
tutte le cose iniziano di là
a tender verso giù i raggi mirabili.
da lui infatti erompon e le folgori
implacabili, e’l grembo parafulmini
del chiaror rifulgente di Hekáte,
generata dal padre, ed il cingente
fior del fuoco, nonché al di sopra degli
ignei poli lo spirito guerriero.
l’intuizione del padre, su direttrici
veicolata infrangibili, inflessibili
radianti in d’implacabil igne solchi.
L’intuizione del padre ronzò intuendo
con voler vigoroso totiformi
idee, e tutte eruppero da fonte
una: dal padre infatti e volontà
e fin erano. Ma si ripartirono,
dall’intuitivo fuoco riassortite,
in aliene intuitive idee: infatti
il domino pel cosmo multiforme
predispose un intuibile incessante
stampo, sulla cui traccia s’affrettò
il cosmo nel disordine per poi
manifestarsi in forma, cesellato
di totali idee, delle quali è una
la fonte, dalla quale ronzan altre
idee parcellizzate, inaccostabili,
torno a’ corpi del cosmo fratte, che
torno al grembo pauroso a mo’ di sciami
si portan rifulgendo tutt’intorno
a fianco, l’una quinci, l’altra quindi,
introspeculazioni intellettuali,
dalla fonte paterna assai guardando
del fuoco il fior al culmine del tempo
insonne. Fonte pristina del padre
zampillar feo, in sé perfetta, queste
primigenie idee.
del padre introspezioni, verso cui
il mio fuoco si volge.
NOTA: Per un’agile ma profonda interpretazione si rimanda all’edizione curata da Angelo Tonelli (Rizzoli, Milano, 1995). La presente traduzione è condotta sul testo greco e sull’ordine dei frammenti stabiliti da questo studioso.