Frege: le nozioni di Sinn und Bedeutung, Senso e Significato di un nome
Frege: le nozioni di Sinn und Bedeutung, Senso e Significato di un nome
Apr 19Nei due post precedenti, parlando di come si possa intendere la filosofia del linguaggio, abbiamo introdotto Frege, la cui esigenza fu quella di fondare la matematica sulla logica.
Potendo quindi delimitare un ambito di intervento della filosofia del linguaggio e allo stesso tempo introdurre i concetti di Sinn und Bedeutung in Frege, possiamo dire che
la filosofia del linguaggio si occupa di teoria del significato e del riferimento, intendendo con “riferimento” l’aspetto referenziale della connessione linguaggio-mondo ed è proprio sul problema del significato e del riferimento che Frege, opponendosi alla teoria referenziale del linguaggio che proponeva un solo livello, oppone un duplice livello con le nozioni di Sinn e Bedeutung, Senso e Significato, dicotomia che esprime la duplice relazione del linguaggio col mondo e con la mente.
Cerchiamo quindi di chiarire cosa intende Frege con queste nozioni.
Bedeutung
Il significato, Bedeutung, vale per tutte le categorie sintattiche e logiche, ovvero enunciati, espressioni predicative, termini singolari. Il significato dei termini singolari è l’oggetto portatore del nome, il modo con cui l’oggetto è dato.
Questa concezione si basa su una concezione di realismo , secondo cui la realtà non dipende da me né per la sua esistenza né per la sua natura: l’oggetto è quindi del tutto indipendente da me.
Sinn
Venendo alla nozione di Sinn, per Frege il senso dell’espressione è ciò che ne determina il significato.
Predecessore della nozione di senso è il criterio d’identità: data la relazione A=B, Frege si domanda:
è una relazione tra oggetti o espressioni, segni?
Il ragionamento di Frege è il seguente: se fosse una relazione tra oggetti essa sarebbe come A=A, ovvero priva di valore conoscitivo. Ma è una relazione tra segni. Infatti, in Espero=Fosforo imparo qualcosa del mondo, non del linguaggio.
La relazione tra Senso e Significato
Tra Sinn e Bedeutung c’è una relazione di determinazione, data dalla teoria descrittivista dei nomi propri, (attribuita a Frege e Russell), secondo cui
un nome proprio come “Dante Alighieri” esprime un segno e denota un significato: fornisce cioè una “descrizione definita univocamente individuante”, ovvero individua in modo non ambiguo proprio quell’oggetto, con proprietà che fanno ricorso solo a materiale concettuale e non percettivo né dimostrativo.
Il senso quindi è insieme di proprietà, la descrizione definita che caratterizza uno e un solo oggetto, per esempio “L’autore della Divina Commedia”.
La differenza tra Senso, Significato e Rappresentazione
Un punto importante che caratterizza queste nozioni è che la rappresentazione non ha un ruolo in semantica per Frege, cioè il significato dei segni non ha nulla a che fare con entità mentali e psicologiche.
Infatti la rappresentazione di un cavallo può essere diversa per parlanti diversi e non va confusa con l’oggetto. Per Frege il senso è oggettivo come l’oggetto e quindi accessibile a tutti.
Per fare un esempio che chiarisca la differenza tra senso, significato e rappresentazione, Frege porta l’immagine dell’occhio che guarda la luna attraverso la lente di un cannocchiale. In questo caso,
L’immagine retinica è la rappresentazione, il cannocchiale è il senso (Sinn), la luna è la Bedeutung, il significato.
L’oggetto è dato quindi direttamente attraverso il senso, non indirettamente e la rappresentazione è variabile, idiosincratica e privata.
Basti questo per introdurre il concetto di Sinn e Bedeutung per i nomi propri: vedremo prossimamente come Frege applica i due concetti agli enunciati.
Per Approfondire
Un contributo interessante in fatto di semiotica e filosofia del linguaggio! Ricordo una pubblicazione importante dal titolo “L’Universo dei Segni” che affrontava diversi anni or sono l’argomento… mi pare che oggi qui ci sono dei buoni sviluppi!
Non sai quanto m’hai aiutato con quest’articolo e gli altri linkati: sono riuscita a scrivere un bel tema in poco tempo e ho fatto un figurone con la prof!
questo blog è stupendo e gli articoli chiarissimi!
Grazie ancora!
Grazie a te, continua a seguirci, ciao!
Ottimo articolo, mi chiedo solo se non sia il caso di rivedere la terminologia. Esiste una traduzione standard utilizzata sia in campo filosofico che linguistico di Sinn und Bedeutung? Le ho trovate in inglese come Sense and Reference, ma in italiano si usa più spesso Senso e Riferimento o Senso e Significato?
si usa più spesso senso e denotazione